giovedì 1 novembre 2012

Sea of Okhotsk



Non domandatemi come abbiamo fatto.
Siamo nel mare di Okhotsk.
Ho preso informazioni sulla nave da cercare, si chiama "Amurkoe", in un prossimo messaggio vi invierò un'immagine precisa,
ma non è poi così importante adesso è in fondo al mare e noi sappiamo dov'è esattamente.
Confermo l'informazione secondo la quale il carico in oro sarebbe di 700 tonnellate.
Il nostro compito per il momento è quello di sviare le ricerche. Ci sarebbe un Be-200, un aereo anfibio specializzato e ben equipaggiato, che arriva da Khabarovsk, ma a causa delle avverse condizioni del tempo se n'è tornato a casa, per il momento, ma purtroppo tornerà in zona.
Ho saputo che è in avvicinamento un elicottero Mi-8 e due imbarcazioni non ben definite.
L'Amurkoe è stato costruito nel 1973 a Nikolaevsk-na-Amure, ho un contatto che chiameremo Petroff che conosce perfettamente la nave e ci dovrebbe raggiungere a giorni. La nave ha lavorato principalmente nella Russia orientale e intorno all'isola di Sakhalin con tappe anche sulla costa settentrionale del mar della Cina. Ha subito anche un arenaggio nell'estuario dell'Amur l'anno scorso e Petroff si è trovato da quelle parti. Lui conosce perfettamente il sistema elettrico e quello di trasmissione della nave, nonchè le frequenze su cui opera.
L'ultimo segnale SOS proveniva da una zona fra l'Isola di Feklistov e l'arcipelago delle Shantarsk.
Navighiamo in queste acque tenendoci in contatto e inizieremo presto le procedure di distrazione delle unità incaricate della ricerca.
Nei prossimi giorni imbarcheremo due nuovi elementi fondamentali per questa nostra missione, un esperto informatico specialista in comunicazioni satellitari e un mio caro amico che s'incaricherà della  disinformazione mediatica si chiama Jack London e conosce molto bene questa zona e i canali giornalistici e diplomatici.
Prossimo messaggio entro 12/24 ore.
Tenersi pronti.

novembre 444
capitano Blake

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